Come
nei linguaggi del genere umano, la sua definizione avverrà
gradualmente, nel corso dello sviluppo di varie iniziative
progettuali, definendo e sperimentando nella pratica i
vocaboli, la semantica e la sintassi che lo dovranno caratterizzare.
All’orizzonte vi è la creazione
di una vera e propria “Piattaforma aperta di Distretto”
attraverso la quale le aziende possano dialogare tra
loro e scambiare documenti e informazioni.
In
un progetto di questa ambizione e complessità
le scelte di metodo sono essenziali.
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Dopo
un’attenta valutazione di altre esperienze, si
è scelto un metodo di lavoro basato su 4 snodi
fondamentali:
coinvolgimento
diretto di un gruppo di aziende di riferimento che tra
di loro già operavano con rapporti di collaborazione
(6 lanifici e 3 rifinizioni)
selezione e scelta di un partner importante e di rilievo
internazionale (IBM Consulting)
un approccio graduale per consentire verifiche intermedie
e aggiustamenti di rotta (pur nell’ambito di un progetto
globale)
messa a disposizione della documentazione e delle specifiche
ad altre aziende e soggetti (consulenti, software house)
interessati a collaborare al progetto
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